La famiglia Priarone
conduce i propri vigneti con cura
e passione da quattro generazioni.
L’aria del mare, i microclimi e la terra regalano vini rigorosi e autentici e le bottiglie dell’azienda sanno raccontare le singole vendemmie attraverso una proposta di partite limitate.
A comporre la superficie vitata aziendale concorrono infatti 2 ettari e 80 are, che negli anni di vendemmie più prodighe permettono di imbottigliare diecimila bottiglie con prevalenza di Dolcetto d’Ovada Doc e piccole partite di Barbera del Monferrato Doc. I vigneti giovani su cui si allineano i ceppi del Dolcetto accentuano le note vegetali tipiche, che in bocca esprimono la polpa e la carica aromatica dell’uva. Il vino che ne risulta, si offre immediato ma conserva l’intatta piacevolezza. Il colore violaceo è giovanile come l’aroma esuberante e un po’ vinoso è confortato da sentori di fragole. Queste caratteristiche sono più accentuate nel “PrimoAmore” presentato come figlio dell’ultima vendemmia in concomitanza col Natale.
BARBERA DEL MONFERRATO DOC (Annata 2016 “Dono” / Annata 2016 “Cichein” affinata in legno)
- colore: rosso rubino più o meno intenso;
- odore: vinoso;
- sapore: asciutto o leggermente abboccato, mediamente di corpo, talvolta vivace o frizzante;
- titolo alcolometrico volumico complessivo minimo: 11,5%;
- estratto secco netto minimo: 22 per mille;
- acidità totale minima: 4,5 g/l1.
Abbinamenti: Faraona in umido – Taglierini al sugo di lepre – Anatra all’arancia – Robiola di Roccaverano
DOLCETTO DI OVADA DOC (PrimoAmore annata 2017 e annata 2018)
- colore: rosso rubino intenso, tendente al granato con l’invecchiamento;
- odore: vinoso caratteristico;
- sapore: asciutto, morbido, armonico, gradevolmente mandorlato o amarognolo;
- gradazione alcolica minima complessiva: gradi 11,50;
- acidità’ totale minima: 5 per mille;
- estratto secco netto minimo: 22 per mille.
Abbinamenti: Ravioli della Rossa – Coniglio alle olive